Trasporti e mobilità intelligente: ecco come l'IA traccia la rotta

La capacità dell’IA di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, apprendere da questi e prendere decisioni autonome sta aprendo nuove opportunità per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità del settore. L’IA si sta affermando come un fattore strategico chiave per affrontare le sfide contemporanee e future.

Immaginiamo il macchinista di un treno ad alta velocità che durante un tragitto riceve indicazioni su potenziali pericoli, come ostacoli sui binari, condizioni meteorologiche avverse o anomalie nei sistemi del treno da un assistente vocale intelligente. L’uomo e la macchina possono conversare come due persone reali e, soprattutto, il macchinista non ha bisogno di distogliere l’attenzione dalla guida.

Si pensi ad un’importante arteria autostradale: una serie di sensori intelligenti lungo il percorso sono in grado di prevedere stati di deterioramento della rete o di malfunzionamento, per intervenire in modo tempestivo dal centro ed evitare rischi e danni alle persone.

Tutto questo ci può sembrare futuristico, ma non lo è.

I vantaggi e i casi d’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo dei trasporti sono davvero innumerevoli e Almawave già da tempo offre soluzioni dedicate a questo ambito.

Nel corso degli anni, infatti i nostri esperti hanno attivato, su clienti strategici del Sistema Paese, soluzioni in grado di:

• automatizzare, attraverso servizi vocali di command&control la raccolta di informazioni nei processi di ispezione e rendicontazione della manutenzione;
• effettuare analisi predittive dei fenomeni correlati agli eventi, ai guasti e alle anomalie delle infrastrutture;
• fornire all’utente in mobilità nuovi canali automatizzati sempre disponibili, 24 ore al giorno e 7 giorni su 7, a cui chiedere assistenza, per informazioni sui tempi di arrivo dei mezzi di trasporto alla fermata, ZTL e permessi di accesso, rete di ricarica;
• generare automaticamente bandi di gara attraverso capabilities di Large Language Model.

Si tratta infatti di un settore per sua natura collegato ad altri ambiti in cui Almawave si è già distinta per i risultati raggiunti, come il potenziamento delle PA, il turismo e le smart city.

Il recente accordo tra l’azienda e Ditectfer è esemplificativo delle innumerevoli applicazioni e dei relativi vantaggi che l’intelligenza artificiale può apportare al settore dei trasporti, sia dal punto di vista dell’efficienza, che del supporto offerto a chi opera nel settore.

Per comprendere meglio gli use case di cui stiamo parlando, vediamo in dettaglio le caratteristiche di alcune soluzioni ideate da Almawave.

Come già anticipato, l’IA sta rivoluzionando il settore dei trasporti e della mobilità orientandolo sempre più verso una mobilità customer-centric.

Le soluzioni Almawave abilitano agenti conversazionali, Virtual Mobility Assistant, per fornire informazioni in tempo reale e gestire le richieste degli utenti in modalità multicanale e multilingua.

La soluzione sfrutta algoritmi di IA, anche generativi, applicati al Natural Language Processing, per instaurare una conversazione “human like” e semplificare l’interazione con l’utente. Questo concorre ad erogare un servizio di assistenza automatizzato e personalizzato fornendo risposte rispetto al profilo e alle esigenze dell’utente, e ingaggiando, ove necessario, sistemi afferenti o altre fonti dati.

Grazie ai Virtual Mobility Assistant, un utente può, tra le altre cose, gestire gli abbonamenti, pianificare il proprio viaggio, consultare i tempi di arrivo in fermata, ricevere avvisi in caso di ritardi o disservizi in tempo reale, beneficiando di molteplici vantaggi: riduzione dei tempi di risposta, miglioramento della traveler experience, accessibilità totale e semplicità d’uso.

Nel settore dei trasporti, l’utilizzo di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale è fondamentale per garantire la corretta esecuzione dei processi di manutenzione e il continuo funzionamento di infrastrutture e mezzi.

Per semplificare queste attività, Almawave ha ideato Field Vocal Services (servizi di command&control vocale sul campo).

Grazie a questa soluzione, gli operatori sul campo possono eseguire comandi vocali molto specifici senza interrompere la propria attività, come disporre l’esecuzione di azioni sui sistemi clienti, richiedere supporto per risolvere problemi o eseguire procedure, compilare form e ottenere informazioni in tempo reale.

La soluzione dispone di modelli AI pre-addestrati su specifici ambiti tecnici e sfrutta l’AI generativa per accedere rapidamente e in modo intuitivo a informazioni chiave all’interno di procedure operative, manuali tecnici e dati di manutenzione, anche attraverso la generazione automatica di risposte sintetiche, pertinenti e certificate grazie all’utilizzo della Retrieval Augmented Generation (RAG).

I vantaggi sono molteplici: maggiore efficienza, maggior sicurezza, aggiornamento in tempo reale delle informazioni, qualità e standardizzazione delle informazioni raccolte.

“Il tradizionale metodo di rendicontazione delle attività di manutenzione del trasporto prevede la compilazione di schede o moduli con molti campi e può quindi essere complesso, lento e suscettibile di errori umani – spiega Antonio Pipelnino, Head of Sales Transportation di Almawave.

Ecco perché abbiamo ideato una soluzione che permetta agli operatori di descrivere i dettagli dell’intervento usando solo la propria voce, in modo naturale, rapido e sicuro. L’intelligenza artificiale estrae in automatico dal parlato i dati necessari, compila la scheda al posto dell’operatore e gli permette di ricevere indicazioni sull’attività in corso.”

Nel panorama sempre più articolato delle centrali operative e del controllo degli asset, la complessità tecnologica può rappresentare una barriera per l’efficienza operativa.

In questo caso, la soluzione di Natural-Language Query per la Control Room supporta gli operatori delle centrali operative e delle control room, semplificando il processo di ricerca e ottenimento delle informazioni da fonti dati complesse, migliorando la produttività e riducendo il rischio di errore umano.

La soluzione basata su tecnologia proprietaria “Generative Composite AI” consente infatti agli operatori di comunicare con i sistemi di sala in linguaggio naturale, come se interagissero con un collega umano, senza bisogno di interrogare la soluzione con comandi tecnici e senza disporre di conoscenze tecniche approfondite.

Anche in questo caso, si ottengono molteplici vantaggi: l’interazione è semplificata, l’analisi delle informazioni è rapida e sicura, si verificano meno errori e l’efficienza operativa complessiva aumenta.

L’accordo siglato nel luglio 2024 tra Almawave e Ditecfer, il distretto per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta Velocità e la Sicurezza delle Reti, che raggruppa ad oggi oltre cinquanta imprese e organismi di ricerca italiani, è un perfetto esempio di ciò che l’utilizzo dell’IA può rappresentare in termini di innovazione e modernizzazione per il settore ferroviario.

Si tratta di fatto del primo esempio di distretto ferroviario in Europa a siglare un simile accordo operativo sull’IA.

Nel dettaglio, l’accordo tra Almawave e Ditecfer si concentra sullo sviluppo di use case innovativi, che hanno l’obiettivo di contribuire a trasformare con l’Intelligenza Artificiale il comparto ferroviario, introducendo nuove leve di efficacia, efficienza, sicurezza e qualità dei processi.

Le aree di applicazione dell’accordo includono strumenti di IA per l’accesso rapido alle informazioni operative, servizi hands-free per la raccolta dati, strumenti interattivi per la formazione, algoritmi di classificazione per il quality monitoring e supporto multilingua per l’analisi normativa.

Tutte le soluzioni saranno conformi alle normative europee e nazionali e saranno finalizzate a rendere il settore ferroviario più competitivo e all’avanguardia a livello internazionale.

Scopri di più sulle applicazioni dell’IA nel mondo dei trasporti.