Come usare al meglio un chatbot aziendale? | Almawave
x icon pop up SCOPRI DI PIÙ

Cerca sul sito

Non hai trovato quello che cercavi?

Come usare al meglio un chatbot aziendale?

Intelligenza Artificiale

21 febbraio 2020

Come usare al meglio un chatbot aziendale?

I progressi dell’intelligenza artificiale stanno ridisegnando le dinamiche di relazione tra azienda e cliente: tecnologie come chatbot aziendali e assistenti virtuali oggi possono automatizzare le attività di customer care, contribuendo a migliorare l’efficienza del servizio, la brand reputation e quindi la fidelizzazione.

Chatbot aziendali, cosa sono e come funzionano

Oggi la comunicazione (aziendale e personale) è multichannel, ovvero estesa su più canali di interazione. Le richieste dei consumatori che arrivano all’azienda tramite i diversi touch point (contact center, sito istituzionale, mobile app, social media e così via) devono essere evase nel minore tempo possibile, per soddisfare le aspettative di un pubblico sempre più esigente e abituato all’immediatezza degli strumenti digitali.

In questo contesto, i chatbot aziendali riescono a ottimizzare le interazioni con il cliente, velocizzando il processo di comunicazione e risoluzione dei problemi. Si tratta, infatti, di software che, sfruttando le più sofisticate tecniche di Machine Learning e Natural Language Processing, sono in grado di gestire una conversazione utilizzando il linguaggio proprio dell’essere umano, in forma scritta o parlata.

Gestione delle richieste ottimizzata con i chatbot aziendali

Il consumatore che contatta l’azienda per richiedere informazioni o assistenza spesso si trova costretto a interminabili attese prima di potere interagire con un operatore. Questa situazione spiacevole e purtroppo ricorrente può risultare oltremodo deleteria in caso di reclami o altre criticità, con il rischio di abbandono da parte del cliente o comunque di un danno all’immagine della società che fornisce beni o servizi.

I chatbot aziendali si inseriscono in questa “zona delicata” di mediazione, frapponendosi tra l’addetto del contact center e il richiedente, fornendo assistenza su problematiche più semplici e operative (per esempio, possono spiegare la procedura per il cambio password o offrire consigli sugli acquisti) oppure dando un supporto preliminare su questioni complesse prima che sia disponibile l’operatore.

Come lavora un chatbot aziendale

Sostanzialmente, il chatbot, grazie a tecnologie evolute per la comprensione del contesto e del contenuto, inizierà a reperire informazioni utili sulla richiesta in questione, cercando di risolverla autonomamente o instradandola all’operatore di competenza.

I chatbot, quindi, sono stati studiati per seguire il processo di gestione delle richieste in modalità progressiva e agile, grazie all’apprendimento automatico, all’analisi testuale/vocale e del sentiment, alla comprensione del linguaggio naturale. I chatbot possono quindi imparare dalle interazioni precedenti e definire autonomamente dei percorsi di conversazione in base al contesto, all’interlocutore, alla tipologia di richieste.

Quali sono i benefici nell’adozione dei chatbot aziendali?

I vantaggi dall’utilizzo dei chatbot aziendali sono evidenti, a partire da una migliore gestione delle richieste dei clienti e quindi da una maggiore efficienza del customer care.

La possibilità di rispondere con puntualità e immediatezza si ripercuote ovviamente sulla capacità dell’azienda di offrire alla clientela esperienze efficaci e soddisfacenti, con una crescita della fidelizzazione e quindi del profitto.

I chatbot sono in grado di gestire le interrogazioni dei clienti secondo un approccio end-to-end e senza interruzioni, dalla ricezione della richiesta alla risoluzione del problema. E qualora non fosse possibile chiudere direttamente la questione, i chatbot procedono al routing automatico del contatto su altri operatori e sistemi esterni, con inoltre la possibilità di pianificare le richiamate in base alle preferenze espresse direttamente dal cliente.

Vantaggi strategici dei chatbot aziendali

Se l’adozione dei chatbot è sicuramente vantaggiosa per le aziende, garantendo efficienza operativa e benefici di business, non bisogna però sottovalutare gli aspetti più “strategici” del progetto. L’introduzione dei chatbot aziendali a supporto delle attività di Customer Care non va considerata come una mera implementazione tecnologica, ma piuttosto come un’opportunità per rivedere e razionalizzare a monte l’intero processo di gestione delle richieste e di interazione con il cliente. Ridisegnare i flussi di comunicazione in ottica di efficienza è il primo passo per un’adozione proficua dei chatbot. Per questo, l’appoggio di un partner esperto del settore, con esperienza sia sul fronte della tecnologia, sia in termini di processi aziendali, è una scelta vincente per accelerare e massimizzare i ritorni.